Ho concluso ieri sera, con la mia amica Simona Maltagliati, la mia prima esperienza di partecipazione alla Mostra di Creatività Artigiana organizzata presso il Palazzo dei Giureconsulti di Milano.
Se è vero il detto che l’occhio vuole la sua parte,
finalmente, in queste occasioni, lo sguardo può soffermarsi ed apprezzare pienamente ogni tipo di oggetto, forma, tessuto, colore, deliziosamente raffinati e unici. Un oggetto speciale si distingue sempre in mezzo agli altri,
ma la nostra fretta e distrazione alle volte non ci consentono di approfondire
realmente le differenze e di arrivare sopratutto a “capire” la costruzione
dell’oggetto che abbiamo davanti.Vivendo una manifestazione artigiana dall’interno, riesci
veramente a cogliere quanto amore e dedizione si racchiuda in ogni creazione, che
diventa alla fine espressione di chi l’ha inventata o modellata, spesso senza
tenere conto del tempo che viene impiegato ma animato unicamente dal
desiderio di raggiungere il risultato prefissato.E se ti soffermi davanti ad un oggetto e ne dimostri interesse, troverai immediatamente davanti a
te una persona che ha una gran voglia di darti spiegazioni, di farti capire le
fasi della sua realizzazione e
di condividere con te le difficoltà della sua lavorazione. Perché in fondo, sotto ogni
espressione creativa, oltre ad un ritorno economico, si nasconde il desiderio
di veder valutato e compreso il proprio sforzo e di …….sentirsi bravi e
apprezzati.
E questo lo si capisce nel modo in cui viene preparato
l’allestimento, nella grazia con cui vengono esposti gli oggetti sui
tavoli o nelle vetrinette o appesi sapientemente ai pannelli. Lo staff dell’organizzazione, l’Associazione Artistica e Culturale Iperbole ed Eventi doc di Myriam Vallegra, è attento ai
particolari… che i tavoli non siano troppo carichi e si presentino con eleganza, che le luci siano ben posizionate e che i faretti possano mettere
adeguatamente in risalto tutti gli angoli dell’esposizione, ed è pronta a
offrire ogni aiuto agli espositori. L’evento è stato pubblicizzato e in strada i passanti
sono stati informati con volantini e invitati a visitare la mostra.
Purtroppo il momento che stiamo attraversando ci priva in parte
della spensieratezza che ci dovrebbe accompagnare in questi giorni di feste e rende le persone molto caute nelle proprie
spese, in un periodo in cui proprio il mondo artigiano, che è principalmente
italiano, ha bisogno di linfa vitale per
sopravvivere e mantenere in vita la propria tradizione.. Non dobbiamo dimenticare che è questa la
realtà, basata sulla creatività personale e sulle abilità manuali, che
può rappresentare una opportunità per i nostri giovani e dare
loro un'alternativa a quello che oggi il mondo industriale del lavoro
fa fatica ad offrire.
La creatività e la manualità possono costruire
nuovi
orizzonti, far emergere eccellenze e passioni, contraddistinguere i
talenti, e…
oggi non è poca cosa. Ho colto qualche momento, qualche viso. Mi scuso
con chi
involontariamente ho tralasciato, vuol essere semplicemente un ricordo
fino al
prossimo incontro.
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