martedì 16 settembre 2014

Quattro passi da Milano…. Gita a Lambrinia



Domenica ho avuto la riprova che non serve percorrere tanti chilometri per scoprire angoli di storia e di tradizione.  Le “piccole Versailles” lombarde sono tutte a un tiro di schioppo.

L’occasione è stata la gita organizzata dal Gruppo Artistico Sirio per i propri associati: una scampagnata fuori porta abbinata all’Esposizione dei quadri della Manifestazione del Lambro. Quindi…. partenza per Lambrinia.  Appuntamento con il Signor Orlando Camizzoli, che ci accompagnerà in tutto l’itinerario della giornata.     A Bosco di Alberone (Chignolo Po) ci attende il Museo della Bonifica.

Ci accoglie la signora Giuseppina Tosca , che ci accompagna passo passo nelle sale della Vecchia Chiavica sul colatore Reale , nato nel 1842, ci spiega nei particolari il meccanismo di chiusura delle acque del fiume con le paratoie, messo a punto  per evitare le inondazioni del  territorio derivanti dalle piene del fiume Po e del torrente Reale.

L’ allestimento è accattivante,  di forte impatto visivo, simpatici disegni raffigurano i personaggi dei mestieri della tradizione contadine, il locale cucina conserva utensili e stoviglie e gran parte degli strumenti della quotidianità del passato, dalla … lavatrice (di allora!!) alla brocca per la toilette. Il locale seguente ci offre  una dimostrazione di tutte le fasi di lavorazione del riso. Abbiamo  la possibilità di toccare con mano il prodotto di ogni singola fase  di raffinazione e di ciascuno ci viene illustrato  l’impiego. E poi ancora attrezzi e utensili da lavoro. Il museo è veramente curioso e ben tenuto e la passione con cui la signora Tosca  ci regala le sue spiegazioni è sicuramente coinvolgente.
 


Una breve crociera sul Po ci fa assaporare  la frescura del fiume ed ammirare gli scorci delle sponde.



Pausa pranzo di tutto rispetto all’Antica Osteria  Guindolo di Lambrinia:  Ricco assortimento di Salumi nostrani tanto per iniziare, Risottino con fagiolini dell’occhio, Rotolo di gallo ripieno arrosto, crostata di frutta.    Accoglienza simpatica.    Sicuramente da consigliare. 






Doverosa tappa alla sede della mostra, che pare sia stata oggetto di visite e di apprezzamenti molto positivi.
Un ringraziamento al Sindaco di Lambrinia, signor Riccardo Cremaschi, che ha favorito questa manifestazione ed ha presenziato all’inaugurazione tenutasi in mattinata , facendo dono di una targa ricordo al nostro Presidente Giancarlo Luini.



Ultima tappa della giornata, visita al Castello Procaccini.  Ci dicono che la dimora è da sempre … sprovvista di fantasma, ma gli appartamenti interni e il parco riescono comunque a stupirci.  



Non mancano oggetti del tutto particolari in cucina, veramente grande e luminosa,  fornelli a gas sicuramente all’avanguardia per la loro epoca, la macchina per preparare  il miele, il locale … ghiacciaia, dove la neve mescolata alla paglia si compattava per assicurare la conservazione degli alimenti. Attrezzatissimi i locali adibiti alla  produzione e l’imbottigliamento del vino, compresa l’etichettatura!. E il caveau  con il … vino d’annata ?? Rigorosamente chiuso a chiave!!  Siamo accompagnati nella visita da una musica nuziale di sottofondo. E’ in corso un matrimonio, la cornice del Castello è veramente perfetta per questo.  Un bel sacchetto di riso Carnaroli   e una bottiglia di …. quello giusto fanno  da ricordo alla passeggiata.

La giornata è stata intensa, il tempo ci ha regalato sole e caldo e abbiamo rinsaldato le nostre amicizie nel  Gruppo.  I quadri, a distanza di tempo dalle prime esposizioni a Villa Scheibler e al Portello, sembrano ancora più belli, puo’ darsi che …. migliorino con l’invecchiamento. In ogni caso lo sforzo che è stato fatto dai nostri organizzatori  per assemblare tutto il materiale sul Lambro, fotografico e didattico, ha prodotto sicuramente un risultato apprezzabile e interessante, duraturo nel tempo.   
Alla … prossima !!




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